lunedì 21 giugno 2010

Crea il tuo futuro.


OLIS festival 26-27 luglio


Festival
Gioia del vivere
OliS
Montesilvano
Via Toscanini, 14
Sabato 26 e Domenica 27 Giugno 2010
ore 10.00 /13.00 – 17.00 / 24.00
Programma: Sabato 26 Giugno
Mattina: dalle 10.00 alle 13.00

· Laboratorio sulla canapa: latte e tofu
Marcello Pasquarella, Exhemplara
· Tetha healing
Rossella Falappa, operatrice olistica
Duccio Guida· Meditazione dinamica
Patrizio Minoliti, Associazione Meditaazione· Reiki e Cristalloterapia
Velia Stoccoro, cristalloterapeuta e master Reiki
· Ehi, mi senti? L'ascolto alla base della comunicazione
Carolina Pierfelice. psicologa

Pomeriggio / sera: dalle ore 17.00 alle 24.00
· Laboratorio sul Compostaggio domestico
Giancarlo Odoardi, Press Compost· Shatsu
Giuseppe Bellisario, Centro Delfi
· Tai Chi
· Qi Gong
· Riflessologia plantare
Lorenzo Peruzzi, Soham Centro Yoga
· Laboratorio Itinerante di Fotografia Naturalista Giovanni Iovacchini, Docente Dac - Fiaf
Presentazione di Panchito: la seduta innovativa per la meditazione
Real
Il cibo buono, pulito e giusto
Remo Bellucci, Slow Food condotta di Pescara
· Per un’economia al servizio dell’uomo: il Commercio Equo e Solidale e la Finanza etica
Gigia Cellini e Enzo Agresti, Bottega del mondo Semi della Terra
Emanuele Antonacci, promotore finanziario di Banca Etica
· Il teatro dei sintomi: psicosomatica e umorismo
Raffaello Caiano, Presidente ASPIC Counseling & Cultura di Pescara
· Laboratorio di Cosmesi naturale: Saponi e Oleoliti
Anna Rapposelli, laureata in Scienze e tecnologie dei prodotti erboristici, cosmetici e dietetici
· Yoga in volo
Elisa Cerrone, Centro Yoga Sivananda
· Vivere una vita profumata con l’Aromaterapia
Gabriele Bettoschi, naturopata
· Aperitivo equo e solidale
Bottega Semi della Terra

· Spiritualità e bellezza
Antonio Zimarino, critico d’arte
Duccio Guida, Theta healing
Paolo Dell’Elce, artista
Emilia Longheu, Associazione Aisos Pacris
Raffaele Morelli, medico
Coordina: Alberto La Morgia

22.30 – 24.00
· Concerto di Miguel Angel Espinoza Pellao, tenor pehuenche· Concerto “Landscapes” di Enrico Bottiglione, chitarrista e compositore
Domenica 27 Giugno

Mattina: dalle 10.00 alle 13.00

· Laboratori di: pane – pasta – seitan – erboristico – cucito – argilla per la cosmesi – teatro delle Rufe – riciclaggio e riuso artigianale e artistico.
Antonio D’Andrea, Vivere con cura
· Kinesiologia e Auricoloterapia
Giuseppe Bellisario, Centro Delfi
· Vivere una vita colorata con la Cromoterapia
Gabriele Bettoschi, naturopata
· Conoscere se stessi per essere liberi di amare se stessi
Patrizia Masci, counselor relazionale
· Tecniche di rilassamento, Benessere psicofisico e Reiki
Marilena Pompa, master reiki
· Alimentazione naturale
Mariagrazia Di Russo, naturopata

Pomeriggio / sera: dalle ore 17.00 alle 24.00

· Attività Rasayana. Il ringiovanimento secondo l’Ayurveda
Fabio Ruggeri e Alessandro Palomba, Associazione Amali
· Shatsu
Carlo Bufarale, Centro Delfi
· Musicoterapia: un percorso per l’armonia dell’anima
Maria Fabiilli, diplomata c/o L.u.me.n.a.
· Fiori di Bach
Mariagrazia Di Russo, naturopata
· Degustazione di tisane
Antonietta Di Sciorio, Erboristeria Erbantica di Montesilvano
· Sahaja Yoga
Alberto La Morgia
· Introduzione alla pratica Yoga tradizionale
Mauro Londrillo , Yoga Internazionale Satyasvara· Eticometro: gioco per consumatori consapevoli
Francesco Appoloni e Donatella Maccione, Emporio Primo Vere
· Astrologia
Velia Stoccoro, astrologa
· Aperitivo Biologico
Nicola Cefaratti, Azienda biologica Sottolestelle
Presentazione di Panchito: la seduta innovativa per la meditazione
Real

· Benessere e stili di vita
Daniel Svitcoy, Soham Centro Yoga
Remo Bellucci, Slow Food condotta di Pescara
Edvige Ricci, Associazione Mila
Adele Lamonica, vice presidente Istituto Nazionale per la Naturopatia
Donatella Maccione, Emporio Primo Vere
Coordina: Gabriele Bettoschi

· Proiezione delle Slide Show del laboratorio itinerante di fotografia
Giovanni Iovacchini, Docente Dac – FiafConcerto: Jazz my rhytm'n'blues dei Riverside Soul Trio

Sabato e Domenica - Mostra Fotografica
· Landscapes & details
di Nadia Miriello, giornalista

Organizzazione: Michele Meomartino ( 393.2362091 – 339.6710189 )
· Comitato promotore: Alberto La Morgia, Fabio Ruggeri, Gabriele Bettoschi, Michelangelo Di Mauro, Patrizio Minoliti
· Collaboratori: Cristina Feriozzi, Emy Della Penna, Alessandro Palomba, Fabiola Serafini
Libreria: Gruppo Editoriale Macro
BIOBAR
· “Progetto Dogon” Raccolta fondi per il Mali

fame d'Amore/Hungry for Love















Fame d’amore/Hungry for love
Antonio Zimarino

La sintesi che costruisce l’immagine d’arte, se realizzata con uno spirito di autentica e sincera riflessione e discernimento tra il Sé e le cose, racconta il nostro rapporto con ciò che intorno a noi esiste ma può anche essere in grado di spingersi fino alla narrazione, alla chiarificazione della qualità del nostro rapporto con le cose stesse.
L’atto del “nutrirsi”, essendo fisiologicamente obbligato perché essenziale al vivere, è inevitabilmente anche un modo di costruire la relazione con l’esistente e con gli esseri viventi, ma contemporaneamente è anche un modo di comprendere quale sia il tipo di rapporto con noi stessi. Ciò di cui mi nutro infatti, diviene parte di me, esprime anche la modalità con cui io curo (o non curo) il mio vivere: nutrirsi infatti è scegliere di vivere e scegliere come nutrirsi è conseguentemente, scegliere come vivere.
Come mi nutro diviene, in definitiva, il modo di dire a me stesso come intendo vivere nel rapporto con le cose viventi e nel rapporto con l’esistente.
Non perché atto obbligato al vivere, il nutrirsi non ha un suo senso: scegliere come nutrirsi significa avere una idea ( o non averla) tra il proprio vivere e la vita che ci circonda; riflettere sul proprio rapporto con il nutrimento è anche un modo di comprendere il proprio rapporto con il Sé, con come io mi vedo e mi leggo nel rapporto con il vivere mio e degli altr esseri viventi.
Gli artisti di questa rassegna virtuale ci raccontano quindi delle diverse modalità di questo rapporto e ce lo esprimono in diversi orizzonti: osserveremo il desiderio di ciò che vorrei essere e che vorrei fosse la mia relazione con me stesso e con gli altri esseri viventi; potremo anche stigmatizzare le deviazioni di questo rapporto. Altre posizioni ancora ancora cercano di scavare sul proprio modo di intendere il proprio vivere nel contesto di un equilibrio perduto o ritrovato con gli esseri viventi, sia attraverso processi e rappresentazioni logiche che attraverso approcci empatici, analogici.
La riflessione artistica espressa in questa rassegna virtuale ci consente di viaggiare tra questi diversi approcci e considerazioni, proponendo di volta in volta riflessioni che si estendono ben oltre la denuncia o il desiderio: arrivano in alcuni tratti a narrare e a rappresentare un’idea stessa di un proprio rapporto con la Natura: infatti è proprio l’atto di nutrirsi che mi offre la metaforica condizione di portare in me altre parti di ciò che compone la Natura stessa di cui io stesso costituisco una parte. La possibilità del nutrimento è dunque una prosecuzione del rapporto con la Madre che mi da se stessa perché io viva: l’attenzione al nutrimento che la Natura offre è l’attenzione al recupero con l’Unità tra gli esseri viventi: attraverso il mio rapporto con il nutrimento passa dunqua la possibilità della riscoperta del mio naturale essere-nel-mondo.
Gli artisti quando non intendono stigmatizzare i comportamenti aggressivi legati al “consumo” stesso degli altri esseri viventi, tendono a sottolineare l’armonico orizzonte di una “madre”, di una nascita, di un abbraccio accogliente, di una osservazione cosciente e attiva, ricorre l’immagine dell’accoglienza, della comprensione, del legame.
E’ proprio l’atto del cibarsi che in qualche modo dovrebbe darci quel senso di responsabilità nei confronti del vivere. O per lo meno, dovrebbe portarci ad essere consapevoli di ciò che non siamo e che dovremmo provare ad essere.
Al di là di giudizi e di esami di coscienza, il gioco analogico delle immagini innesca processi e percorsi di riflessione ricordando a noi stessi che esiste una responsabilità continua nella relazione con le cose e con l’esistente, anche nell’atto inconsapevole del sopravvivere: la “via del cibo” potrebbe essere quella strada attraverso cui modifichiamo la coscienza e la conoscenza di noi, tra noi e tra noi e ciò che vive.
Al di là di banali spiritualismi, l’atto del cibarsi è ben più della mera sopravvivenza ma un atto attraverso cui esprimiamo il nostro rapporto con la vita.
L’arte ha dovere e diritto di occuparsi di questo rapporto, di raccontarcelo e qual’ora non riuscissimo più a leggerlo, di insegnarci di nuovo a farlo.
In fondo, la nostra “fame d’amore” è il desiderio di sentirci in armonia con il vivere e queste immagini sono le sfaccettature della ricerca, ma qui e là, anche l’espressione di un equilibrio a portata di mano.

sabato 5 giugno 2010

Fame d'amore/Hungry for love - artisti


artisti:
Barbara Agreste, Hunger – London
Lino Alviani, Ecce homo – IT
Francesca Arri, Fagocito ergo sum – IT
Emanuela Barbi, SOGNI D’ORO scene di vita reale e frutti di bosco – IT
Bicci, Abbraccio immortale con la natura – Pescara, IT
Floriana Brunetti, Fame d’amore – Brindisi, IT
Chiara Calegaro, La connessione – Vicenza, IT
Franz Cardone, Em BWV 1079 – Pescara, IT
Mario Costantini, Amore? – Penne (Pe), IT
Anna Cupelli, Veganna – IT
Giada D’Addazio, Ponte – Pescara, IT
Paolo Dell’Elce, Dionea - Pescara, IT
Angus De Klem, Campo di grano selvatico – Giulianova, IT
Claudio Di Carlo, Abatoire barocque, courtesy Galleria Bongiovanni - Bologna, IT
Stefania Di Giacomo – IT
Sandra Di Marcantonio, Campo Di grano Mistico – Giulianova, IT
Francesco Di Santo, V.I. Vegetable Intelligence – Imola, IT
Cecilia Falasca, Ever green/Ever love – IT
Franco Fiorillo, OGM free – IT
Patrizia Gabriele, Le farfalle devono continuare a volare – Pescara, IT
Sonia Lalla, Il canto della vita – Roma, IT
Martina Leombroni, Amore negato amore – IT
Fiona Liberatore, Eating Carots in a Carot – IT
Ilaria Longo, If you love, smile – IT
Luigia Maggiore, Aegra stirpes – IT
Francesca Maffei/Antonio Pinto, I am not a cannibal – IT
Barbara Nati – IT
Giancarlo Pacella – IT
Virginia Panichi, Post cyborg – IT
Linda Paoli, Binari - Campi Bisenzio (Fi), IT
Silvia Pennese, Mangiando amor… - IT
Ottavio Perpetua, Fall in green – Spoltore (Pe), IT
Pierluigi Pinto, Vai ragazzo, il maschio è cacciatore – Genova, IT
Eleonora Quaglieri, La bellezza delle cose esiste nella mente di chi osserva - IT
Alessandro Rietti, Fatto con amore – IT
Katrinia Rindsberg, Life is not an ingredient – Germany
Anna Seccia, senza titolo 2 – Pescara, IT
Meri Tancredi, Col foco ancora d’amor dentro ristoro… - Perugia, IT
Beatrice Tosi, Mare interiore – Roma, IT
Danilo Verticelli, QR text – IT
Carlo Volpicella, Bianco sangue – IT
Walter Zuccarini, L’uomo nuovo – Chieti, IT

La vita di un uomo è un cerchio

mercoledì 2 giugno 2010







ČLOVEK 2010 / L‘UOMO 2010 / HUMAN 2010 -
Listy do neba / Lettere al Cielo / Letters to Heaven
8 GIUGNO 2010 - 9 SETTEMBRE 2010
The Chappel of St.John - BRATISLAVA Františkánska 2

Visual and multimedia contemporary arts
curated by: Olomouc Union of Visual Artists, Olomouc, CZ (www.uvuo.eu)
critical notes by - Antonio Zimarino

Martin Burlas (music composition and audio performance) SK,
Mandra Cerrone (photography, multimedia, installations) IT,
Angelo Colangelo (photography, multimedia, installations) IT,
Svetozár Ilavský (painting, music, multimedia) SK,
Jiří Hastík (painting) A / CZ,
Michaela Klimanová (installations) SK,
Ján Kodoň (multimedia, digital projections, author of the exhibition concept and organization coordinator) SK,
Bety K. Majernik (installations) SK,
Krzysztof Molenda (graphic) PL,
Tomáš Rossí (painting) CZ,
Petr Štěpán (painting) CZ,
Marek Trizuljak (glass objects and audio installations) SK / CZ,
Miroslava Trizuljaková (painting) CZ,
Václav Vaculovič (painting) CZ

La mostra d'arte contemporanea è inserita nel programma FORFEST - International Festival Of Contemporary Arts, patrocinato dal Ministero Della Cultura dle Governo della Repubblica Céka (www.forfest.cz)

VEGETARIANI X LA VITA


VEGETARIANI x LA VITA
2° edizione

Sabato 12 Giugno 2010 dalle ore 19.00 alle 23.00
Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna
Via Gramsci, 1. Telefono: 085/4283759
PESCARA

Programma della festa:
RASSEGNA INTERNAZIONALE D’ARTE – slide show
a cura di Antonio Zimarino
Saluti dell’ Amministrazione Comunale di Pescara
Conferenza/dibattito:
Proposte per uno stile di vita vegetariano

intervengono:
Antonio Zimarino, curatore indipendente, critico d‘arte
Bettina Adank, v. presidente Associazione VEGetariANA d’Abruzzo
Carmela Santeramo, medico nutrizionista

Buffet Vegetariano e Vegano
a base di prodotti biologici e del commercio equo e solidale

Yoga la danza dell’anima
Centro Yoga Sivananda by Elisa
Sportelli Informativi

INGRESSO LIBERO

Per maggiori informazioni: Michele Meomartino
339.6710189 – 393.2362091

Promuove: Assicazione VEGetariANA d’Abruzzo
Aderiscono:
Agenzia Happen - Associazioni: Aisos Pacris, Amali, Animalisti Italiani, Fili di Paglia, Meditaazione - Aziende: Agricola Di Michele Nunzio e Stefania, Sottolestelle - Negozi biologici: Bio & Bio, Biogustando, Biopolis, Il Maggiociondolo - Botteghe del commercio Equo e Solidale: Il Mandorlo, L’Isola di Amantanì, Semi della Terra - Casa Vinicola Monteselva - Centro Yoga Sivananda by Elisa - Emporio Primo Vere - Erboristeria Erbantica – LAV Abruzzo/Settore vegetariano - Libreria Naturista - Protec Studio associato d’Ingegneria
Sponsor: Hotel Punta dell’Est
Patrocinio: Comune di Pescara
Ideazione e organizzazione mostra Angelo Colangelo e Mandra Cerrone
Comunicazione e immagine Mandra Cerrone
Information Technology Roberto Segamiglio

FAME D'AMORE - HUNGRY FOR LOVE call for artists



Fame d'Amore - Hungry for Love
"Rassegna Internazionale d'Arte - Proiezioni e galleria virtuale
II edizione
Museo Vittoria Colonna di Pescara - Sabato 12 giugno 2010

L'Associazione Vegetariana d'Abruzzo in OCCASIONE del Suo Secondo Anniversario Propone Una Giornata di eventi vegetariani Dal titolo X la Vita.
Tra le Iniziative in Programma ANCHE Una Rassegna Internazionale d'Arte Dedicata Alla proiezione di Immagini.

Per la Realizzazione di Fame d'Amore - Hungry for Love L'Associazione Vegetariana d'Abruzzo e Alla Ricerca di artisti operanti in Tutto il Mondo i qualifiche SI renderebbero Disponibili ad inviare Una sola immagine di Che Possa esprimere Un'idea, Concetto delle Nazioni Unite o delle Nazioni Unite messaggio compatibile con lo Spirito anima la vita del Che Vegetariana o vegana.

Concetto
Fame d'Amore - Hungry for Love
Nasce per Comunicare attraverso l'arte i Temi Centrali Che caratterizzano Una Scelta di Vita Vegetariana e vegana.
Essere vegetariani o vegani vuol dire non Vivere scegliendo UNO stile Alimentare Fatto di sofferenti privazioni ma, AIUTA Gli Uomini uno relazionarsi CON IL Mondo attraverso Una Precisa consapevolezza, in CUI Una dieta a base vegetale Fatta Essere DEVE: "Per Gli animali" Secondo ONU Punto Etico di vista, "Per la Natura" Secondo ONU Punto di vista Ecologico e "Per la propria vita" Secondo ONU Punto di vista salutistico.

Fame d'Amore - Hungry for Love
Pone SI venire Obiettivo quello di dimostrare venire attraverso l'Una Scelta Precisa e possibile nutrirsi d'amore e per amore Mangiare degli Altri.
Chiave di Volta dell'intera Rassegna e Il rispetto per Il Mondo animale, vegetale per quello e per Il Nostro Corpo a Volte messo in Pericolo Proprio Dalle Nostre Scelte Alimentari.

Fame d'Amore - Hungry for Love
Offre un'attenta riflessione Che Vede Protagonista Proprio l'Essere Umano, IL Pasquale DEVE riscoprire Il Piacere di Vivere in Sintonia con la Madre Terra.
La stessa Crisi Economica Che sta attanagliando Tutto il Pianeta sta aiutando l'uomo uno riscoprire quegli antichi Rapporti con la Natura. Non e utopistico, infatti, never forgotten Che Proprio grazie uno questi Rapporti e possibile uscire Fuori Dalla Crisi indirizzo e di telefono.
ANCHE Serge Latouche professore di economia all'Université d'Orsay, Crede Che la Soluzione e da trovare NEL Vivere in armonia con Il Mondo attraverso un'economia locale e un'ecologia Economica.
Secondo Latouche e creare Fondamentale Una Nuova Responsabilità Umana, UN Nuovo Senso Civico, l'Una Nuova Coscienza ecologica e di Una forte Solidarietà non solo TRA Gli Uomini, MA ANCHE TRA Gli Uomini E Le altre specie.
Una Visione racconto completare C'E un'alimentazione Più economa di Energia Che eviterebbe di Seguire alcuni orientamenti contrari sono uno Quelli Attuali: sarebbe, infatti, locale, Stagionale, biologica e Sicuramente Vegetariana.

Il Cibo e certamente UNO strumento Economico, Educativo e Culturale mA ANCHE UN Elemento di riflessione e di Analisi per Aiutare l'uomo uno riappropriarsi della Giusta Collocazione NELLA SUA Natura.

MODALITA 'DI Partecipazioni

La Rassegna Fame d'Amore - Hungry for Love e ideata, Organizzata e Realizzata da LA COMMISSIONE Una Tecnico Scientifica Composta da:

Antonio Zimarino - Critico, saggista.
Mandra Cerrone - Artista;
Angelo Colangelo - Artista;
Michele Meomartino, Presidente dell'Associazione Vegetariana d'Abruzzo;

La Partecipazioni Alla Rassegna e Gratuita
La LA COMMISSIONE SI riserva la Selezione dei Lavori.

Gli artisti interessati devono inviare uno partecipare ENTRO e non Oltre Il 2 giugno 2010 Una immagine al seguente Indirizzo e-mail: famedamore@gmail.com

- L'immagine. Jpg DEVE Essere orizzontale (800x600pixel a 72 dpi);
- L'immagine dovra riportare in basso e in maniera "visibile titolo, dell'Artista Nome E Luogo di Provenienza;

I 100 artisti Partecipanti riceveranno Una mail di Conferma. Sito di Riferimento:
www.mysticdriver.blogspot.com
Verra PROPOSTA Una virtuale attraverso Facebook gallery e Altri Siti Italiani e Internazionali correlati all'attività dell'Associazione
Le 100 Immagini selezionate saranno proiettate negligenza Spazi del Museo Vittoria Colonna di Pescara, Venerdì 12 giugno, Dalle 20 Alle 24 in Modo da poter racconto Essere ben viste SIA all'esterno Che all'interno degli Spazi destinati Alla Manifestazione

Per ulteriori Informazioni Contattare:
Indirizzo mail: famedamore@gmail.com
http://www.facebook.com/event.php?eid=120842144609579


Gli Artisti Che partecipano Agli organizzatori permettono di riprodurre le Immagini per pubblicizzare Fame d'Amore - Hungry for Love

Fame d'Amore - Hungry for Love
Esposizione Internazionale d'Arte - Slide Show & Virtual Gallery
II edizione
Museo Vttoria Colonna d'Arte Moderna - Pescara (Italia) - Sat. 12 giugno 2010

In occasione del suo secondo anniversario, l'associazione vegetariana d'Abruzzo propone una serie di iniziative dal titolo VEGetariANA 4 Life.
Tra i punti salienti del programma, ci sarà una Esposizione Internazionale d'Arte e di una proiezione di diapositive delle opere.
La mostra, intitolata Fame d'Amore - Hungry for Love, è una grande opportunità di comunicare attraverso l'arte i temi principali che descrivono un vegano uno stile di vita vegetariano.
Essere vegetariano o un vegano non consiste in una dieta composta da privazioni. E 'uno stile di vita che aiuta le persone ad essere in contatto con il mondo attraverso una profonda conoscenza. La scelta di una dieta a base vegetale è fatto "Per gli animali", o punto di vista etico ", per l'ambiente", o salvare il pianeta e "Per la nostra stessa vita" o prendersi cura della propria salute.
L'obiettivo di Fame d'Amore - Hungry for Love è quello di dimostrare che attraverso una scelta consapevole, è possibile nutrirsi d'amore e di fare scelte alimentari per amore per gli altri.
L'aspetto chiave di tutta la mostra è il rispetto per il mondo animale, per l'ambiente e per i nostri corpi, dato che tutti sono sempre di più dalle nostre scelte alimentari.
Fame d'Amore - Hungry for Love offre una profonda contemplazione dell'essere umano, come il protagonista che deve riscoprire il piacere di vivere in armonia con la Terra madre.
La crisi economica che minaccia oggi il pianeta è in realtà anche aiutare l'uomo a riscoprire i legami secolari con la Natura. Non è utopistico pensare che proprio grazie a questi legami, è possibile trovare una via d'uscita dalla crisi attuale.
Serge Latouche, professore di economia presso l'Università di d'Orsay, ritiene che la soluzione si trova a vivere in armonia con il mondo attraverso una economia locale e attraverso un ambientalismo parsimonioso. Secondo Latouche, è della massima importanza per creare un nuovo senso di responsabilità, una nuova responsabilità civica, una nuova coscienza ambientale e una forte solidarietà tra gli esseri umani e tra esseri umani e altre specie.
Per completare questa visione c'è una dieta che è alta efficienza energetica: si tratta di locali, stagionali, organici e sicuramente vegetariani.
Fame d'Amore - Hungry for Love si ispira anche la splendida unione di arte e enograstronomy che la storia ha già rivelato in diverse occasioni.
L'idea di associare il cibo con un processo creativo non è nuovo: basti pensare come arte culinaria negli alimenti sono utilizzati per dare vita a vere e proprie opere d'arte.
Alimenti è sempre stato di interesse per gli artisti. Alimentare, infatti, è stato ed è ancora presente nella vita ed è stato un elemento decorativo in ghirlande di pale d'altare. In caso di ingestione o utilizzati in una forma concettuale, il cibo è diventato un soggetto attivo delle prestazioni e dei display contemporanea attraverso un meccanismo rituale.
Il cibo è quindi economica, strumento educativo e culturale. Può anche diventare oggetto di osservazione e di analisi di aiutare gli esseri umani a riposizionarsi nella natura.
Per il progetto Fame d'Amore - Hungry for Love, l'associazione vegetariana d'Abruzzo è alla ricerca di 100 artisti di tutto il mondo che sarebbe disposta ad inviare una sola immagine delle loro opere d'arte che esprime un'idea, un concetto o un messaggio compatibile con la Spirito che dà vita alle forme di vita vegetariana e vegana.

COME PARTECIPARE
La mostra Fame d'Amore - Hungry for Love è ideata, organizzata e realizzata da una commissione tecnico scientifica con i seguenti membri:
Antonio Zimarino - Curatore, saggista, critico d'arte
Mandra Cerrone, artista;
Angelo Colangelo, artista;
Michele Meomartino, presidente della associazione vegetariana d'Abruzzo;

Non ci sono costi di partecipazione.
La giuria si riserva la selezione delle opere.

Gli artisti interessati a partecipare devono inviare la foto dei loro opere d'arte da parte 2 giugno 2009 al seguente indirizzo email: famedamore@gmail.com

- L'. JPG dovrebbe essere orizzontale (800x600pixel a 72 dpi);
- Titolo, nome dell'artista e il luogo di origine deve essere leggibile nella parte inferiore del quadro;

I 100 artisti partecipanti riceveranno una mail di conferma della loro partecipazione alla fiera. Si prega di fare riferimento a: www.mysticdriver.blogspot.com.
Le 100 immagini selezionate verranno visualizzate durante una presentazione a rotazione in spazi aperti e interiore di Vittoria Colonna Museo d'Arte Moderna di sabato 12 giugno, 20,00-24,00.

Per ulteriori informazioni si prega di contattare:
indirizzo e-mail: famedamore@gmail.com
http://www.facebook.com/event.php?eid=120842144609579

artisti partecipanti consentire gli organizzatori a riprodurre le immagini delle opere selezionate per pubblicizzare l'evento Fame d'Amore - Hugnry per Amore.