venerdì 24 ottobre 2008

Oliviero Toscani, Non sono obiettivo


La forma di degrado più visibile nel paesaggio contemporaneo è rappresentata dalle case. Che non sono più case nel vero senso della parola: sono villette o condomini.L’occhio è colpito prima di tutto dai tetti. Nelle vecchie case i tetti formano un angolo perfetto di centoventi gradi rispetto alla facciata; nelle villette e nei condomini i tetti sono sempre sfalsati, un piccolo muro produce quell’effetto Picasso, asimmetrico, che in realtà non serve a niente.Rende soltanto le case più brutte. Quando serve è perché ha preso piede, tra gli arricchiti, la mania della mansarda. La mansarda, insieme alla taverna, è il delitto più atroce premeditato dagli architetti e dai geometri di oggi. Non c’è casa costruita negli ultimi dieci anni che non ce le abbia.…… il potere invasivo dell’architettura è forse più preoccupante dell’assuefazione da televisione.Abitare è una regola imposta dal mercato più che un’espressione della libertà umana. Si capisce perché nasca, in ognuno di noi, il desiderio della seconda casa…
Oliviero Toscani, Non sono obiettivo

Nessun commento: