sabato 25 settembre 2010

MEDIAMUSEUM, Pescara

video Silent Family di Mandra Cerrone
La materia nello spazio urbano
a cura di Antonio Picariello e Aleardo rubini
Mediamuseum, Pescara
inaugurazione 2 ottobre ore 18.00

MediaMuseum, Pescara


LA MATERIA NELLO SPAZIO URBANO PESCARA
MediaMuseum - Pescara

2 ottobre 2010.
...A cura di Antonio Picariello, Aleandro Rubini,
organizzazione Giancarlo Costanzo

Mostra di arti visive con 40 artisti: pittori, scultori e fotografi, si terrà presso il
Mediamuseum,Piazza Alessandrini n° 34 - Pescara. – Apertura il 2 ottobre e presentazione della mostra il 9 ottobre 2010:Giornata del Contemporaneo, con buffet enogastronomico.

LINO ALVIANI –
LUCA BELLANDI – TONI BELLUCCI –
LILIAN RITA CALLEGARI

MICHELE CARAFA –
CARMA – CLEOFINO CASOLINO –
MANDRA CERRONE

GIUSEPPE CIPOLLONE – ROSSELLA
CIRCEO – FABIO CONTI – GIANCARLO COSTANZO

CLAUDIO DE GREGORIO COG –
SONIA DE MICHELE – LUIGI DI FABRIZIO

NICOLAS DINGS –
ROBERTA DI PALMA – CECILIA FALASCA –
MARCO FATTORI

LUIGI FORESE – VALERIO GAGLIARDI –
ALBERTO GALLINGANI – FERRUCCIO GARD

DANTE MAFFEI –
ANTONIO MASSIMIANI – MANUELA MAZZINI –
CARLO OBERTI

MARIA PAVONE –
SARA PELLEGRINI – OTTAVIO PERPETUA –
MASSIMO POMPEO

MAURO REA – FRANCO SCIPIONI – ANNA
SECCIA – SALVATORE SEME – MARIO SERRA - GIANCARLO SERSANTE -
FRANCO SINISI – ANTONIO VILLA
– CARLO VOLPICELLA

GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
9 OTTOBRE 2010
Promossa da
Associazione dei Musei d’Arte
Contemporanea Italiani
Con il sostegno di
Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte
contemporanee - Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Patrocinata da
Rappresentanza in Italia della Commissione Europea
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Senato della Repubblica
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Ministero degli Affari Esteri
Conferenza della Regioni e delle Province Autonome
Unione delle Province Italiane
Associazione Nazionale dei Comuni Italiani

AMACI ha scelto il 9 ottobre 2010 per il grande evento dedicato all’arte contemporanea e al suo pubblico: la Giornata del Contemporaneo, quest’anno alla sua Sesta edizione .
Con l’edizione 2010, AMACI si propone di incrementare il numero degli aderenti e di potenziare l’azione locale dell’Associazione e dei Musei associati, al fine di incentivare lo sviluppo del tessuto culturale territoriale.
Porte aperte gratuitamente in ogni angolo del Paese, per presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. Un programma multiforme che regalerà al grande pubblico un’occasione per vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea.
Anche quest’anno, la Direzione Generale il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte contemporanee del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, accanto alle più importanti istituzioni italiane, rinnova il suo sostegno ad AMACI e alla manifestazione, siglando la Giornata e tutti i suoi eventi.

MediaMuseum, Pescara
Il MediaMuseum non si pone semplicemente come raccolta di reperti della memoria ma come luogo multimediale di grande suggestione, in grado di legare il passato e il presente con il futuro dell’immagine audiovisiva. Si tratta dunque di un centro pulsante di attività e di un Museo vivente, luogo di confronto multimediale tra l’interpretazione e la seduzione dello spettacolo, tra la conoscenza attiva e le passioni dell’immaginario sia cinematografico che teatrale
e televisivo. All’interno di una dinamica macchina interattiva il visitatore viene coinvolto
negli affascinanti itinerari storici e tecnici della visione in movimento, dalle lontane meraviglie delle lanterne magiche alle avventure multiformi del linguaggio filmico, per giungere ai nuovi sviluppi dell’immagine sintetica e virtuale. Le sezioni permanenti del MediaMuseum sono dedicate ai documenti, alle immagini e agli oggetti relativi a eventi, protagonisti e professioni
universali delle arti dello spettacolo. Gli ambiti presenti sono di portata internazionale ma non viene trascurato il contributo dato dalla nostra regione e dai suoi artisti nel passato e nel presente. Numerosi i reperti, i personaggi presenti, il cui numero cresce quotidianamente richiedendo una strategia espositiva che tenga conto degli spazi disponibili. Vi sono state realizzate esposizioni in cui i materiali già acquisiti e quelli che verranno ad arricchire le raccolte si alterneranno nella proposta ai visitatori, i quali tuttavia potranno avere una cognizione completa dell’intero patrimonio museale mediante le postazioni video, che consentono la consultazione digitale di archivi testuali e fotografici registrati su floppy disk, cd-rom, Dvd.
Nella sua nuova sede di Pescara in piazza Alessandrini, il MediaMuseum si estende su tre piani, due dei quali destinati all’esposizione, per complessivi 4000 metri quadrati circa di superficie, e si distingue per le seguenti peculiarità:
- l’esposizione murale e in bacheca di documenti originali, manifesti, cimeli, libri d’autore, riguardanti la storia e i protagonisti della civiltà dell’immagine e delle arti dello spettacolo: cinema, teatro, televisione, radio e fotografia
- la proposta permanente, su grandi video collocati in numerose sale, delle registrazioni di opere cinematografiche, teatrali, televisive di ogni epoca
- la possibilità di conoscere e apprendere i saperi ed i mestieri della civiltà dello spettacolo attraverso una didattica a più livelli, articolata in corsi, seminari e master.
Gli attuali spazi del Me.Mus: Al piano terra, nel SALONE D’INGRESSO, il visitatore viene accolto in un grande ambiente dalle scene e dalle immagini dei protagonisti della grande storia dello spettacolo. Sono esposti nel salone macchine d’epoca per la proiezione, un esemplare di lanterna magica anticipatrice della cinematografia, proiettori di vari periodi. Nello stesso
salone c’è un invito espresso dalle immagini ad entrare nella sezione dedicata al rapporto che d’Annunzio ebbe con la scrittura drammaturgica e lo spettacolo.
Il grande pescarese infatti firmò le sceneggiature di film celebri, come Cabiria, e compose tragedie quali La figlia di Iorio, La Nave, La Fiaccola sotto il moggio, Il Martirio di San Sebastiano, la Francesca da Rimini. L’arte scenica di D’Annunzio è illustrata in sei locali che ospitano manifesti, documenti, scenografie, giornali d’epoca, edizioni rare delle sue opere. Nella
sala dedicata alla Figlia di Iorio è esposta la veste indossata dall’attrice Vera Vergani nel debutto romano nel 1922, insieme agli orecchini che ne ornavano il volto. In due bacheche sono ordinate lettere inedite indirizzate da Gabriele d’Annunzio a Pirandello e al suo bibliotecario con riferimenti e allusioni ai Savoia e a Mussolini, e lettere alla madre. Due sale contigue a quelle dannunziane sono dedicate all’arte fotografica di BASILIO CASCELLA e ospitano preziose foto d’epoca. Dal salone d’ingresso si accede anche alla SALA DEI BOZZETTI DIRAPPRESENTAZIONI DANNUNZIANE, che ospita disegni di costumi di De Chirico e altri di Gabriella Albertini, Peppino Piccolo e Albano Paolinelli.
Al piano terra si colloca una grande SALA PER CONFERENZE E PROIEZIONI, con 144 posti a sedere.
Al piano rialzato, limitrofo al piano terra, si accede percorrendo una galleria in cui sono esposte locandine preziose di opere teatrali e di film e una grande esposizione di immagini a colori e in bianco e nero raffiguranti centinaia di rappresentazioni e protagonisti della scena teatrale, del cinema hollywoodiano, europeo ed orientale e momenti dello spettacolo televisivo dal 1953 ad oggi. Tali immagini consentono anche di ripercorrere alcuni momenti dei Premi
Internazionali Flaiano di Letteratura, Cinema, Teatro e Televisione dal 1973 ad oggi. A destra e a sinistra della galleria si entra nelle sale dedicate al cinema, al teatro, alla televisione e alla radio. Tre sale sono dedicate ad ENNIO FLAIANO, alla sua vita, alla sua produzione artistica che riunisce reperti fotografici, cimeli, libri, sceneggiature, copioni riguardanti le molteplici attività dello scrittore, sceneggiatore, autore teatrale e giornalista pescarese. Altre tre sale raccolgono memorie cinematografiche di vari periodi. Al teatro di prosa sono dedicate due sale con una preziosa documentazione proveniente da varie sedi, principalmente dal Teatro Stabile di Genova. In un’altra sala sono raccolti documenti e immagini relativi alla televisione e alla radio. Al piano superiore si accede attraverso una scala espositiva che conduce alla MOSTRA PERMANENTE DI MANFREDO ACERBO, uno spazio espositivo dedicato a preziosi manifesti dell’artista pescarese, vere e proprie opere d’arte, alcuni di insolite dimensioni, che accompagnano film celebri. In un lato del grande salone dedicato al pittore si aprono sale dedicate a dipinti di Acerbo e a gallerie contenenti una rarissima raccolta di centinaia di immagini di divi del cinema di ogni tempo.
In altre salette trovano posto una straordinaria raccolta di cartoline con l’immagine di molti divi, di Hollywood e d’Europa dagli anni venti all’ultimo dopoguerra e foto autografate di personaggi dello spettacolo ospiti dei Premi Flaiano. Sullo stesso piano sono situati un’altra ampia SALA PROIEZIONI E CONVEGNI con 140 posti a sedere, che può fungere da teatro di posa e luogo per realizzare laboratori teatrali, la videoteca, la cineteca, le biblioteche specialistiche di cinema, teatro, televisione e radio, l’emeroteca, la fototeca, la manifestoteca, postazioni video di consultazione cassette e Dvd.
Nello stesso piano sono collocati l’OSSERVATORIO MULTIMEDIALE DI CINEMA TEATRO
E TELEVISIONE, la SALA REGISTRAZIONE, la SALA MONTAGGIO, il SET PER RIPRESE
INTERNE, l’AULA LABORATORIO, l’AULA MULTIMEDIALE PER CORSI PROFESSIONALI. Oltre a questi spazi di impianto permanente sono previsti spazi per mostre temporanee. Infine è da rimarcare che in otto delle sale sopra descritte funzionano otto grandi televisori al plasma in cui simultaneamente e continuamente appaiono programmi relativi al grande fondo di materiali relativi al teatro, al cinema, alla televisione in possesso del Me.Mus.