mercoledì 29 aprile 2009

Fare Mondi, Biennale di Venezia 2009

La 53. Esposizione Internazionale d’Arte, diretta da Daniel Birnbaum e intitolata Fare Mondi // Making Worlds // Bantin Duniyan// 制造世界 // Weltenmachen // Construire des Mondes // Fazer Mundos…, apre al pubblico da domenica 7 giugno a domenica 22 novembre 2009, ai Giardini, all’Arsenale, e in vari luoghi di Venezia.
La vernice avrà luogo nei giorni 4, 5 e 6 giugno 2009.
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Un’opera d’arte è più di un oggetto, più di una merce. Rappresenta una visione del mondo, e, se presa seriamente, deve essere vista come un modo di “costruire un mondo”. Pochi segni tracciati su un foglio, una tela appena dipinta, una complessa installazione, possono essere paragonati a diversi modi di fare mondi. La forza della visione non dipende dal tipo o dalla complessità degli strumenti messi in gioco. Daniel Birnbaum
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Padiglione Italia
a cura di Beatrice Buscaroli e Luca Beatrice
Gli artisti invitati a partecipare con opere appositamente realizzate sono: Matteo Basilé, Manfredi Beninati, Valerio Berruti, Bertozzi&Casoni, Nicola Bolla, Sandro Chia, Marco Cingolani, Giacomo Costa, Aron Demetz, Roberto Floreani, Daniele Galliano, Marco Lodola, MASBEDO, Gian Marco Montesano, Davide Nido, Luca Pignatelli, Elisa Sighicelli, Sissi, Nicola Verlato e Silvio Wolf.
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La Giuria internazionale
La Giuria è presieduta da Angela Vettese (Italia), direttrice del Corso di Laurea Specialistica in Arti Visive dello IUAV di Venezia, ed è composta inoltre da:Jack Bankowsky (USA), critico d’arte ed Editor-at-Large della rivista “Artforum”Homi K. Bhabha (India), direttore del Centro Studi Umanistici dell’Università di Harvard Sarat Maharaj (Sudafrica), professore alla Humboldt University di Berlino e ricercatore alla Jan Van Eyck Akademie di MaastrichtJulia Voss (Germania), scrittrice, giornalista e critico del “Frankfurter Allgemeine Zeitung”.
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Venezia - dal 6 giugno al 5 novembre 2009
Unconditional Love
Arsenale Novissimo, Tesa 89
dal 4 giugno al 5 novembre
Unconditional Love presenterà “The Feast of Trimalchio”, il nuovo video del gruppo AES+F, e alcune opere di Marina Abramovic, Samuel Adams, Artists Anonymous, Angelo Bucarelli, Aristrakh Chernyshov, Wim Delvoye, Dasha Fursey, Miltos Manetas, Almagul Menlibayeva, Angelo Musco, Youssef Nabil, Velena Nikova, Jaume Plensa, Olympia Scarry, Olga Soldatova & Vadim Zakharov.
Organizzazione: Moscow Museum of Modern Art, National Center for Contemporary Art
I curatori di “Unconditional Love” propongono una riflessione sull’amore che non dà tregua, che castra, che soffoca tutto il resto, che esclude e sopprime ciò che gli sta intorno, che è il dominatore del suo stesso mondo. Non si tratta più del gesto romantico d’amore (“Il bacio” di Hayez, ad esempio), bensì di una serie di comportamenti, azioni economiche e governative che trovano nel rapporto di love and trust il loro unico modo per esistere e agire.

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