venerdì 23 novembre 2007

Il ROSSO, comunicato stampa

Oggetto:
Il “rosso” come colore: dalla Eat Art alla Drink Art
Riflessione sulla filosofia “beuysiana” e “spoerriana”

Tipologia dell’evento: rassegna espositiva di arte contemporanea e prodotti vinicoli (degustazione)

Luogo dell’evento: Museo e Archivio degli Artisti Abruzzesi Contemporanei (MAAAC) – Castello di Nocciano (Pescara)

Durata dell’evento: dal 25 Novembre 2007 al 9 Dicembre 2007 vernissage – 25 Novembre, ore 17.00 , la mostra potrà essere visitata giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 17.00 alle 20.00 e il lunedì, martedì, mercoledì su appuntamento. Per info. 085847135, sig.ra Laura De Clerico

Protagonisti dell’evento: 9 artisti regionali operanti a livello nazionale ed internazionale (Luciano Appignani, Mandra Cerrone, Angelo Colangelo, Mario Costantini, Enzo De Leonibus, Stefania Di Bussolo, Enio D’Incecco, Luigia Maggiore, Fabrizio Tridenti), 9 cantine vinicole dell’Associazione “Vignaioli in Abruzzo” (Azienda Vinicola “Bosco”, Azienda Agricola “Contesa”, Tenuta “I Fauri”, Azienda “Marramiero”, Antica Casa Vinicola “Pietrantonj”, Azienda Vitivinicola “San Lorenzo”, Azienda Agricola “Dora Sarchese”, Azienda Vinicola “Torre Zambra”, Vignaiolo d’Abruzzo “Zaccagnini”), con i propri prodotti vinicoli, opere fotografiche, video e installazioni degli artisti internazionali Daniel Spoerri e Joseph Beuys.

Sponsor dell’evento: Regione Abruzzo (Presidenza del Consiglio, nella persona del Dott.re Marino Roselli), Provincia di Pescara (Assessorato alla Cultura, nella persona del Dott.re Paolo Fornarola – Vicepresidenza del Consiglio Provinciale, nella persona del Dott.re Camillo Sborgia), Associazione “Vignaioli in Abruzzo”, rappresentata da Enrico Marramiero (Presidente dell’Associazione), MAAAC, rappresentato dalla Prof. ssa Ida De Cesaris (Commissario Straordinario – Comune di Nocciano).

Curatore dell’evento: Dott.re Ivan D’Alberto, giornalista e manager culturale

COMUNICATO STAMPA

Dopo ben quattro mesi d’attesa l’evento eno-culturale Il “rosso” come colore: dalla Eat Art alla Drink Art si concretizza con un’articolata esposizione pubblica nei prestigiosi spazi del Castello medievale di Nocciano (Pe), sede del Museo e Archivio degli Artisti Abruzzesi Contemporanei (MAAAC). La manifestazione, prevista per lo scorso Agosto c.a., sarà inaugurata domenica 25 Novembre, alle ore 17.00, presso la Sala Convegni del MAAAC. Saranno presenti Ivan D’Alberto, curatore della mostra nonché giornalista e manager culturale, Marino Roselli, Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Paolo Fornarola, Assessore alla Cultura della Provincia di Pescara, Camillo Sborgia, Vicepresidente del Consiglio (Provincia di Pescara), Ida De Cesaris, Commissario Straordinario del Comune di Nocciano ed Enrico Marramiero, Presidente dell’Associazione “Vignaioli in Abruzzo”.
Quello che si propone nelle sale espositive del MAAAC è una performance plurisensoriale in cui, oltre al senso della vista, sono stati coinvolti anche quello dell’olfatto e del gusto, attraverso una sperimentazione artistica che avvicina diversi linguaggi e diversi ambiti culturali: le arti visive e l’enologia.
Il progetto ha previsto il coinvolgimento di 9 artisti abruzzesi di fama nazionale ed internazionale (Luciano Appignani, Mandra Cerrone, Angelo Colangelo, Mario Costantini, Enzo De Leonibus, Stefania Di Bussolo, Enio D’Incecco, Luigia Maggiore, Fabrizio Tridenti), i quali sono stati impegnati nella creazione di un’opera realizzata con il vino, proveniente da 9 cantine vinicole dell’Associazione “Vignaioli in Abruzzo” (Azienda Vinicola “Bosco”, Azienda Agricola “Contesa”, Tenuta “I Fauri”, Azienda “Marramiero”, Antica Casa Vinicola “Pietrantonj”, Azienda Vitivinicola “San Lorenzo”, Azienda Agricola “Dora Sarchese”, Azienda Vinicola “Torre Zambra”, Vignaiolo d’Abruzzo “Zaccagnini.
I risultati ottenuti sono immagini, installazioni e forme espressive di ogni genere, le quali trasformeranno la fruizione della mostra in un percorso da vedere, assaporare e odorare: le opere che chiederanno, addirittura, di essere “bevute”.
Il “rosso” come colore: dalla Eat Art alla Drink Art. Riflessione sulla filosofia “beuysiana” e “spoerriana” esprime un singolare progetto di comunicazione artistico-creativa plurisensoriale. Una forma espressiva determinata da un mondo sempre alla ricerca di un linguaggio innovativo, volutamente provocatorio e rivoluzionario, che sembra essere la naturale conseguenza di ciò che illustri predecessori, Daniel Spoerri, Joseph Beuys e in qualche modo Piero Manzoni, già dagli anni Settanta hanno fatto con la Eat Art realizzando installazioni create con materiali commestibili. Questo il motivo per cui alla mostra è stata aggiunta una sezione espositiva che propone una riflessione sulla filosofia “beuysiana” e “spoerriana”.
A rendere l’evento ancora più gradevole sarà la possibilità di poter degustare, durante l’inaugurazione della mostra, lo stesso il vino Montepulciano che gli artisti hanno usato per realizzare le opere.

Con preghiera di diffusione, l’addetto stampa I. D’A.

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