Tu sei la luna
nel fondo del mio pozzo.
Contemplazione.
Saetta raggi
Un quarto del tuo sguardo,
sole nascente.
L’ amore è vano
Fantasma che compare
Con la febbre.
Sole aranciato:
dentro la stanza fresca
cigola il letto.
"Haiku" (visivi) di Mandra Cerrone e Francesca Maffei, anno 2000
Haiku di Donata Zoe Zerbinati
L’ HAIKU È UN’ ANTICA FORMA DI POESIA GIAPPONESE;È UNA FORMA BREVE IN CUI UNA POESIA È COMPOSTA DA TRE VERSI, RISPETTIVAMENTE DI 5-7-5 SILLABE.
POSSIAMO SCRIVERE DEGLI HAIKU SEMPLIFICATI SENZA FARE IL CONTO DELLE SILLABE , MA SEMPLICEMENTE SCRIVENDO UN VERSO BREVE-UN VERSO LUNGO- UN VERSO BREVE.
SI POSSONO USARE GLI HAIKU COME STROFE, CREANDO COSÌ UNA CATENA DI HAIKU, UNA POESIA LUNGA.
GLI HAIKU DI SOLITO NON HANNO LA RIMA.
I TEMI DELL‘HAIKU SONO ISPIRATI DALLA NATURA NEI SUOI CICLI STAGIONALI, E OGNI HAIKU CONTIENE ALMENO UN KIGO, CIOÈ UNA PAROLA CHE FA DIRETTO RIFERIMENTO A VEGETAZIONE, ANIMALI, SCENE O ATTIVITÀ TIPICHE DELLA STAGIONE DI CUI SI VUOLE PARLARE.
GLI HAIKU MODERNI, OLTRE ALLE STAGIONI, HANNO MOLTI ALTRI ARGOMENTI.
UN HAIKU, PROPRIO PERCHÉ È COSÌ BREVE DEVE ESSERE SCRITTO CON PAROLE PRECISE, NON GENERICHE, E DEVE STUPIRE, O COMMUOVERE, O FAR SORRIDERE.
MOLTE VOLTE, PER ESSERE PIÙ CONCISI, SI SALTANO VERBI.
POSSIAMO SCRIVERE DEGLI HAIKU SEMPLIFICATI SENZA FARE IL CONTO DELLE SILLABE , MA SEMPLICEMENTE SCRIVENDO UN VERSO BREVE-UN VERSO LUNGO- UN VERSO BREVE.
SI POSSONO USARE GLI HAIKU COME STROFE, CREANDO COSÌ UNA CATENA DI HAIKU, UNA POESIA LUNGA.
GLI HAIKU DI SOLITO NON HANNO LA RIMA.
I TEMI DELL‘HAIKU SONO ISPIRATI DALLA NATURA NEI SUOI CICLI STAGIONALI, E OGNI HAIKU CONTIENE ALMENO UN KIGO, CIOÈ UNA PAROLA CHE FA DIRETTO RIFERIMENTO A VEGETAZIONE, ANIMALI, SCENE O ATTIVITÀ TIPICHE DELLA STAGIONE DI CUI SI VUOLE PARLARE.
GLI HAIKU MODERNI, OLTRE ALLE STAGIONI, HANNO MOLTI ALTRI ARGOMENTI.
UN HAIKU, PROPRIO PERCHÉ È COSÌ BREVE DEVE ESSERE SCRITTO CON PAROLE PRECISE, NON GENERICHE, E DEVE STUPIRE, O COMMUOVERE, O FAR SORRIDERE.
MOLTE VOLTE, PER ESSERE PIÙ CONCISI, SI SALTANO VERBI.
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